Tavolo Legno e Resina Epossidica: Crea la tua tavola River Table
Siete convinti di poter ottenere un tavolo estetico in resina epossidica solo da un produttore di mobili artisticamente e tecnicamente competente? Allora vi sbagliate di grosso! Con le nostre istruzioni passo dopo passo vi mostriamo esattamente come è possibile creare un tavolo particolarmente decorativo utilizzando la resina epossidica, anche senza molti anni di esperienza. Inoltre, potete anche vedere dalla nostra lista dettagliata quali materiali e strumenti vi servono per questo progetto creativo. Con i materiali giusti e i nostri numerosi consigli ispirati all’esperienza pratica, un progetto di questo tipo è più facile da realizzare di quanto si possa immaginare.
Table of Contents
- 1 Questo è alla base della tendenza «Epoxy River Table»
- 2 Selezione della resina epossidica giusta per la costruzione di una tavola epossidica di fiume
- 3 Scegliere il legno giusto per il vostro progetto
- 4 Creare condizioni di lavoro perfette
- 5 Passo dopo passo verso la Tavola Epoxy River
- 5.1
- 5.2 Passo 1: Togliere la corteccia dal legno e carteggiarlo
- 5.3 Passo 2: Riempire crepe e avvallamenti e sigillare la superficie del legno
- 5.4 Passo 3: Costruire casseforme o stampi
- 5.5 Passo 4: Inserire il legno nello stampo finito
- 5.6 Passo 5: Miscela di resina epossidica
- 5.7
- 5.8 Passo 6: Colorazione della resina per un effetto acqua
- 5.9 Passo 7: Tavolo in resina cristallina e oggetti incassati
- 5.10 Passo 8: Allentare il piano del tavolo dallo stampo e macinare
- 5.11 Passo 9: La finitura e la finitura
- 5.12 Proprio alla fine: Agganciare le gambe del tavolo
Questo è alla base della tendenza «Epoxy River Table»
I tavoli da fiume Epoxy River Tables, dal design artistico, si sono affermati da tempo come una tendenza assoluta dell’arredamento in tutto il mondo. Le opere d’arte creative per la propria casa sono state inizialmente in grado di diffondersi come tendenza in tutti gli Stati Uniti prima di ottenere sempre più attenzione in tutto il mondo. Ci sono ragioni assolutamente comprensibili per questo: Un tavolo in resina epossidica combina la funzionalità funzionale con la creatività, l’eleganza e il lusso. Questo trasforma ogni pezzo in un’opera d’arte moderna con un’estetica sorprendentemente senza tempo. Un tavolo in resina epossidica può essere integrato in un ambiente rustico con un alto contenuto di legno naturale, così come in un loft pulito in città.
L’estetica stravagante di un Epoxy River Table non può essere assegnata a nessuna categoria tradizionale degli stili d’arredo esistenti. Questa tendenza d’arredo è probabilmente popolare perché si può dare libero sfogo alla propria immaginazione quando si progetta un piano d’appoggio. Le possibilità spaziano dal classico modello da tavolo a pezzi dall’aspetto eccentrico con un’accattivante combinazione di colori intensi.
Foto: © Wood n’ Water Artwork and Design
Selezione della resina epossidica giusta per la costruzione di una tavola epossidica di fiume
Queste resine da colata di alta qualità sono super adatte per la colata dell’Epoxy River Table:
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Consigliamo questa resina di laminazione per sigillare il legno e il piano del tavolo:
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Scegliere il legno giusto per il vostro progetto
Una delle decisioni più importanti quando si costruisce un Epoxy River Table di successo è quella di scegliere il legno giusto. A questo punto non si dovrebbe prestare troppa attenzione al prezzo, ma piuttosto investire in materiale di alta qualità. Dopotutto, ci vuole un sacco di tempo e di sforzi per costruire un Epoxy River Table da soli. Il risultato non solo dovrebbe durare il più a lungo possibile, ma dovrebbe anche essere un piacere da guardare.
Per la costruzione di un Epoxy River Table si dovrebbe utilizzare legno naturale. Ad esempio, è adatta una tavola segata da un tronco d’albero con uno spessore di almeno 4 cm. Ulteriori accenti attraenti possono essere ottenuti se il pezzo di legno ha ancora un cosiddetto “bordo naturale” con la corteccia originale. Queste tavole di legno si trovano di solito nelle officine di falegnameria ben gestite, presso i rivenditori specializzati di legname o presso molti punti di contatto in Internet.
Con un po’ meno sforzo e costi, c’è di solito la possibilità alternativa di ottenere due tavole di legno da un ferramenta. (Naturalmente, queste di solito non avevano lo stesso fascino delle tavole di legno naturale). Il legno del negozio di fai da te viene poi segato su un lato con un seghetto alternativo in modo che si incastrino con un piccolo spazio tra di loro. Ovunque provenga il legno, deve essere in ogni caso completamente asciutto. Idealmente, il contenuto di umidità delle tavole di legno utilizzate non dovrebbe superare il 12%.
Preparare le tavole di legno per le fasi successive
Prima di tutto, ci sono due possibili varianti sulla strada verso un tavolo elegante con resina epossidica: In primo luogo, potete preparare voi stessi le tavole di legno selezionate per l’ulteriore lavorazione tagliandole con una sega circolare nella misura e nella forma desiderate. Per un tavolo da fiume la tavola di legno è tagliata al centro. Poi si può lisciare il materiale con una pialla.
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D’altra parte, naturalmente, potete anche andare in un laboratorio di falegnameria a vostra scelta, dove potrete far preparare il vostro legno da professionisti esperti in pochissimo tempo. Lì di solito si trovano tavole di molti spessori e lunghezze, che si possono facilmente tagliare alle dimensioni desiderate in loco e anche farle piallare lisce.
Se avete poca o nessuna esperienza nella lavorazione del legno o avete poco tempo a disposizione, potete comunque realizzare il vostro sogno della vostra Tavola del Fiume.
Foto: Vlad Teodor / Rawpixel.com / shutterstock.com
Se le macchine necessarie per la lavorazione del legno non sono già disponibili, questa variante può anche essere complessivamente più economica rispetto all’acquisto di un intero set di attrezzature di base. Nella maggior parte dei casi, si decide anche di andare da un falegname se il tavolo previsto deve essere costruito da un pezzo di legno molto grande.
Prima di continuare con i passi successivi, è necessario misurare ancora una volta esattamente i due pezzi di legno. Le tavole di legno sono entrambe della stessa lunghezza? Inoltre, i bordi laterali devono essere esattamente ad angolo retto rispetto ai lati esterni diritti, in modo che in seguito si crei un piano da tavolo perfettamente rettangolare. Per un risultato perfetto, entrambi i pezzi di legno devono anche essere di spessore approssimativamente identico e piatti.
Ciò significa una superficie piallata uniforme e liscia. Se il raggiungimento di questi fattori causa problemi, è sempre possibile assumere un falegname per salvare il proprio pezzo di lavoro pianificandolo ulteriormente, anche dopo che il lavoro non è andato a buon fine.
Creare condizioni di lavoro perfette
La resina epossidica è fondamentalmente un materiale molto versatile, ma il materiale è anche un po’ sensibile a questo. Per evitare problemi fin dall’inizio, è necessario garantire condizioni perfette sul posto di lavoro. La lavorabilità e la qualità della resina epossidica possono essere compromesse, ad esempio, da freddo estremo, temperature eccessivamente elevate o umidità. Condizioni non idonee sul posto di lavoro possono anche avere un effetto negativo sul normale tempo di asciugatura della rispettiva resina sintetica.
La temperatura perfetta per la lavorazione della maggior parte delle resine epossidiche è solitamente considerata una temperatura costante di circa 20 gradi Celsius. In caso di dubbio, la temperatura nella stanza dovrebbe piuttosto essere superiore ai 20 gradi Celsius, ma mai significativamente inferiore.
Le differenze di temperatura non devono essere sottovalutate anche per quanto riguarda il luogo specifico di conservazione nella stanza: Se il termometro all’altezza degli occhi mostra la temperatura ideale di lavorazione di 20 gradi Celsius, la temperatura vicino al pavimento può essere significativamente più bassa. A temperature ambiente di circa 20 gradi Celsius, è anche possibile che la temperatura di riferimento sul pavimento sia solo poco più di 15 gradi Celsius.
Lo stoccaggio della resina epossidica sul pavimento in queste condizioni di temperatura potrebbe essere la ragione per cui nella resina sintetica si formano in gran numero fastidiose bolle. Anche con un essiccatore ad aria calda può essere difficile estrarli tutti dal materiale.
In ogni caso, sarà meglio se generalmente si posiziona e si conserva il materiale su uno scaffale o su un banco da lavoro. Questo di solito rende anche più facile mantenerli asciutti, privi di polvere e aerati in modo ottimale, poiché lo sporco del pavimento non viene nemmeno portato sul posto di lavoro con i contenitori.
Passo dopo passo verso la Tavola Epoxy River
Passo 1: Togliere la corteccia dal legno e carteggiarlo
- Prima di tutto, la corteccia che può ancora aderire al legno deve essere accuratamente rimossa. Anche se di solito è di per sé decorativo, non forma un legame ottimale con la resina epossidica utilizzata. I bordi del legno devono essere puliti dalla corteccia e poi rifiniti a mano con carta vetrata. In questo modo si ottiene una superficie pulita e liscia che può successivamente legarsi bene con la resina indurita.
- Poi, levigate le grandi superfici dritte dei vostri elementi in legno lisci. Di solito si fa abbastanza bene con una levigatrice eccentrica. Si possono ottenere risultati soddisfacenti con il minor sforzo possibile se si utilizza prima una grana 80 e poi si lavora lentamente fino alla grana 220 più fine. Ogni volta che si cambia la granulometria, il legno deve essere brevemente liberato dalla polvere. Tuttavia, i lati stretti sono di solito più facili da lavorare a mano con la carta vetrata che con una levigatrice.
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- La fase finale di questo processo è la rimozione completa di tutti i residui di polvere dal legno. È possibile farlo molto rapidamente utilizzando semplicemente un normale aspirapolvere per uso domestico. Gli ultimi residui di polvere fine vengono catturati durante un ciclo di pulizia finale con un panno in microfibra asciutto.
Foto: links: Vlad Teodor / shutterstock.com, rechts: Velimir Isaevich / shutterstock.com
Passo 2: Riempire crepe e avvallamenti e sigillare la superficie del legno
- In questa fase tutti i tipi di ammaccature e dislivelli, come crepe e macchie porose nel legno, devono essere prima riempiti. Per fare questo è sufficiente utilizzare una resina di laminazione trasparente. Poiché alcune di queste zone irregolari possono trovarsi in punti relativamente sfavorevoli sul bordo di un pezzo da lavorare, si consiglia di preparare i bordi con un nastro adesivo stabile dal punto di vista dimensionale. In questo modo si eviterà che la resina scorra oltre il bordo in questi punti.
- Dopo che le aree riempite si sono asciugate a sufficienza, il passo successivo è quello di sigillare l’intero legno. Per questo si utilizza la stessa resina di laminazione utilizzata per riempire le fessure e i fori. Spalmarlo in modo relativamente generoso su tutta la superficie del legno per evitare che il materiale naturale si degasi in seguito. L’investimento in una spazzola non pelosa di buona qualità vale assolutamente la pena per questo passo. Se i peli di spazzola sciolti entrano nella resina sintetica distribuita, possono essere rimossi solo con grande difficoltà. Questo sigillante trasparente deve prima di tutto essere in grado di asciugare bene. Solo per questa fase si dovrebbe pianificare un’interruzione di almeno 5 ore. La resina sintetica si asciuga in modo particolarmente uniforme a temperature comprese tra i 18 e i 24 gradi Celsius. Quando il sigillante per superfici è finalmente ben asciutto, si dovrebbero rifinire i bordi interni manualmente con carta vetrata. Se si irruvidiscono le zone in cui resina e legno si incontrano successivamente con la carta vetrata, i materiali possono legarsi particolarmente bene ai bordi nella fase successiva.
Passo 3: Costruire casseforme o stampi
- Ora è il momento di costruire uno stampo adatto alla dimensione desiderata della tavola. Questo è particolarmente facile ed economico con le cosiddette schede MDF. La prima volta può sembrare una sfida, ma in linea di principio anche questo non è così difficile da realizzare. Per la costruzione della cassaforma consigliamo pannelli in MDF con uno spessore di 16 mm. Questo vale sia per la piastra di base sul lato inferiore che per i pannelli laterali. Si dovrebbero dimensionare i pannelli laterali in modo che il piano del tavolo in resina epossidica colata sia ancora circa 15 mm più spesso del pannello inferiore. Le parti laterali possono essere avvitate al lato inferiore o incollate con colla a caldo.
Foto: links: brizmaker / shutterstock.com, rechts: Rawpixel.com / shutterstock.com
- Dopo aver avvitato o incollato le diverse parti, i bordi devono essere ulteriormente sigillati. Per questo si può utilizzare un semplice silicone trasparente per l’area sanitaria. Solo se si sta molto attenti alla sigillatura, si otterrà la forma davvero al 100%. Come conseguenza di una guarnizione difettosa, la resina epossidica liquida potrebbe fuoriuscire ai bordi in un secondo momento, il che significherebbe più lavoro e spese.
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- Lo stampo finito e sigillato deve essere infine trattato con un agente distaccante. In caso contrario, la resina epossidica potrebbe aderire troppo forte ai pannelli in MDF dopo l’essiccazione. In tal caso sarebbe molto difficile liberare il piano di lavoro in resina epossidica dallo stampo senza gravi danni. Ci sono diversi modi per evitarlo. Ad esempio, lo stampo potrebbe essere coperto con nastro adesivo su tutte le superfici interne. Ma si può usare anche la cera a rilascio liquido. Spruzzare più volte (in un massimo di tre strati per una superficie liscia) con spray al silicone o spray al teflon può anche contrastare l’eccessiva adesione tra i pannelli in MDF e il piano del tavolo in resina epossidica.
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Passo 4: Inserire il legno nello stampo finito
- È particolarmente importante che la vostra forma sia assolutamente piatta e nella scala della postazione di lavoro selezionata. Non dovete fidarvi solo dei vostri occhi e delle vostre sensazioni, ma dovete anche usare una livella a bolla d’aria e, se necessario, utilizzare cunei di legno per portare il vostro posto di lavoro nel corretto allineamento. Dopo tutto, in questo modo si può fare in modo che nessuna resina epossidica liquida si esaurisca sul bordo di un lato dello stampo durante la colata. Una volta che questo requisito di base è stato sufficientemente controllato, è possibile inserire il legno nello stampo. Spingete il vostro pezzo di legno esattamente nella posizione in cui volete che sia fissato con resina epossidica nel tavolo finito. È sufficiente utilizzare diversi morsetti paralleli per fissare il legno nella posizione desiderata.
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- Se questa guida per tavoli in resina epossidica deve essere utilizzata per costruire un tavolo piuttosto piccolo, il pezzo di legno più piccolo può essere appesantito con una pietra o un oggetto altrettanto pesante. Tuttavia, non utilizzare come pesi oggetti di valore finanziario o idealistico. Dopotutto, questi potrebbero venire a contatto con la resina durante il lavoro con la resina ed esserne danneggiati.
Foto: links: Wood’n Water Artwork and Design, rechts: Comeback Images / shutterstock.com
- Quando si realizza una tavola fluviale, la resina dovrebbe in genere atterrare solo nella grondaia fornita e non su tutta la superficie della tavola. Per garantire questo, è possibile utilizzare silicone sanitario per creare una piccola barriera a una distanza di circa 1 o 2 cm dai bordi interni degli elementi in legno.
Passo 5: Miscela di resina epossidica
Ora dovete prima calcolare quanta resina epossidica è necessaria per la vostra tavola con resina epossidica. L’esperienza dimostra che questo calcolo può essere un po’ complicato per alcuni artisti di resina epossidica, per cui vorremmo supportarvi in questo settore con il nostro speciale calcolatore di resina epossidica. Vi guiderà passo dopo passo attraverso i passi per calcolare la giusta quantità di resina epossidica.
- Poi si mescola la resina epossidica. Per motivi di salute, si consiglia di indossare sempre una protezione respiratoria adeguata, guanti di nitrile adeguati e occhiali protettivi che coprano la zona degli occhi.
- È possibile mescolare la resina epossidica in un grande secchio. Idealmente, questo dovrebbe essere abbastanza grande da assorbire la quantità di resina richiesta in una singola operazione di miscelazione. Il secchio dovrebbe anche essere abbastanza grande da mantenere una distanza di sicurezza dal bordo superiore, in modo che non ci siano spruzzi di resina epossidica liquida sul bordo durante la miscelazione. Per evitare che il calore rilasciato durante la reazione chimica si accumuli troppo nel materiale, il secchio non deve essere stretto e alto, ma deve avere un diametro il più grande possibile.
- A questo punto noterete ancora una volta che la resina epossidica è uno dei materiali più sensibili. Non appena viene superato un certo livello di riempimento in un contenitore o una certa quantità totale, la miscela mescolata può diventare molto calda a causa del carattere esotermico della reazione chimica. In alcuni casi il materiale può anche iniziare a bollire e come effetto collaterale diventa torbido o non è più utilizzabile per ulteriori lavorazioni. In caso di dubbio, è meglio versare questo materiale applicando diversi strati uno sull’altro. Se si deve procedere in questo modo dipende dal materiale che si sta utilizzando. Dipende anche dalle condizioni esatte del vostro progetto se volete costruire da soli un tavolo epossidico: a seconda dello spessore previsto del piano del tavolo e dello spessore massimo possibile dello strato del vostro prodotto, dovrete realizzare il vostro tavolo epossidico da diversi strati o forse potrete miscelare l’intera quantità necessaria in una sola volta.
Foto: links: Wood’n Water Artwork and Design, rechts: futuristman / shutterstock.com
- Troverete le informazioni necessarie per una pianificazione dettagliata nelle informazioni del produttore per le resine epossidiche utilizzate. Scegliere una resina epossidica da colare in una sola passata oppure aderire abbastanza strettamente allo spessore massimo dello strato specificato.
- È essenziale seguire le istruzioni del produttore per un rapporto di miscelazione ottimale. Una volta misurate correttamente le quantità di resina liquida e indurente necessarie, è possibile miscelarle facilmente e accuratamente l’una con l’altra utilizzando un trapano con un apposito agitatore.
- Se durante la miscelazione si formano bolle d’aria nella resina, è possibile rimuoverle con il calore di una pistola termica. Tuttavia, assicurarsi di utilizzare solo il calore assolutamente necessario per far salire le bolle d’aria nel materiale. Il surriscaldamento della resina potrebbe altrimenti avere un effetto molto negativo sulla qualità.
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Passo 6: Colorazione della resina per un effetto acqua
- Se si vuole ottenere un effetto acqua impressionante durante la colata, vale sempre la pena investire in una resina epossidica che può essere colata in una sola volta.
- Per ottenere un convincente aspetto acquoso, miscelare i pigmenti di colore adatti nei due componenti. Per fare questo, è necessario prima dividere la resina in due contenitori separati, ad esempio in un rapporto di 1:1,5, quindi aggiungere un pigmento turchese metallico alla quantità maggiore e un pigmento blu opaco alla quantità minore. Tuttavia, questi specifici suggerimenti di colore sono solo la nostra raccomandazione per un progetto con aspetto acquatico. Naturalmente potete dare libero sfogo alla vostra immaginazione e provare combinazioni di colori inusuali.
Foto: links: © Suteren Studio – stock.adobe.com, rechts: Suteren / shutterstock.com
- Ora avete di nuovo due scelte per riempire la resina epossidica nello stampo per la tavola epossidica: È possibile riempire la resina dalle due vasche di miscelazione alternativamente in porzioni più piccole o versare la resina nello stampo da ogni lato contemporaneamente. Se si versa resina epossidica metallica nello stampo con un movimento circolare, si ottiene un risultato finale dall’aspetto molto vivace.
- Dopo aver riempito lo stampo, si può lavorare sul modello di colore con un bastone di legno o un attrezzo simile.
- Successivamente si dovrebbe lasciare indurire la resina epossidica abbastanza a lungo secondo le informazioni del produttore.
Le nostre raccomandazioni sui coloranti di alta qualità per le tavole in resina epossidica:
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Passo 7: Tavolo in resina cristallina e oggetti incassati
- Con la nostra guida alla tabella delle resine epossidiche non solo è possibile realizzare progetti con un look da acqua fredda. Ci sono anche un numero infinito di disegni che possono trasformare il vostro River Table fatto in casa in una straordinaria opera d’arte. Risultati bellissimi sono possibili anche quando diversi oggetti sono incorporati in resina cristallina. A questo scopo, si versa prima un primo strato di resina epossidica cristallina tra le due tavole di legno. Dovreste lavorare con attenzione, ma anche in modo piuttosto rapido. Riscaldare poi questo primo strato molto brevemente con un essiccatore ad aria calda. Non si dovrebbe mai mirare ad un singolo punto per più di 3 secondi per evitare che il calore bruci il materiale e lo faccia ingiallire.
Foto: links: Marco Zamperini / shutterstock.com, rechts: Wood’n Water Artwork and Design
- In una fase successiva, il secondo strato di resina epossidica è seguito dal cosiddetto “B Stage”: questo dovrebbe essere versato finché il primo strato non è ancora completamente asciutto, ma ha ancora una consistenza leggermente appiccicosa sulla sua superficie. Fare attenzione a non perdere il momento giusto per l’applicazione del secondo strato. Solo se la superficie del primo strato è ancora appiccicosa si lega perfettamente con il secondo strato di resina epossidica. Se si è in ritardo, è meglio aspettare che il primo strato sia completamente asciutto e indurito. Poi si può carteggiare accuratamente la superficie del primo strato con una grana 220 prima di applicare lo strato successivo. Inoltre, non dimenticare di rimuovere accuratamente la polvere creatasi durante la carteggiatura prima di versare il secondo strato.
- Quando si realizza un piano da tavolo in resina epossidica, sono possibili effetti molto estetici se nella resina epossidica sono incorporati elementi decorativi come ciottoli o cristalli particolarmente belli. Se possibile, dovreste farlo in questa fase. Se questi solidi vengono versati nel secondo strato di resina, non possono praticamente più affondare sul fondo, ma vengono tenuti in posizione dallo strato già indurito.
- Infine, riempite la resina rimanente nel vostro stampo e lasciatela asciugare bene. Anche in questo caso, seguire le istruzioni del produttore sul tempo necessario alla polimerizzazione completa della resina.
Passo 8: Allentare il piano del tavolo dallo stampo e macinare
- Nella fase successiva, si rimuove il piano del tavolo completamente essiccato dal suo stampo. Si consiglia di rimuovere prima tutti i morsetti e le viti parallele dallo stampo e poi di rimuovere con cautela il piano del tavolo dalla cassaforma autocostruita con un martello in plastica e uno scalpello. Una volta fatto questo, il piano del tavolo può anche essere levigato. Questo può essere fatto a mano. Tuttavia, è ancora più facile e veloce con una smerigliatrice eccentrica. Si consiglia di iniziare con un grano 80 e poi lavorare passo dopo passo fino a un grano 400. Alla fine, non dovrebbe rimanere alcuna resina sul legno.
Foto: Comeback Images / shutterstock.com
- È possibile ottenere bordi particolarmente lisci se si lavora prima con un router prima della levigatura. Possono anche essere tagliate esattamente dritte con una sega circolare e poi piallate di nuovo. Non è necessariamente necessario eseguire questi passaggi.
Suggerimento: La superficie della vostra tavola Epoxy River diventerà più luminosa più alta sarà la grana della carta vetrata.
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Passo 9: La finitura e la finitura
Lucidatura finale e oliatura del piano del tavolo
- A questo punto, è ora possibile fornire una finitura che protegge perfettamente il legno del vostro piano del tavolo fatto in casa. Per esempio, potete dare al vostro piano del tavolo un aspetto più naturale e relativamente opaco. Per ottenere questo risultato è necessario rifinire il piano del tavolo temprato e levigato (e soprattutto il flusso di resina) con una macchina lucidatrice e una pasta lucidante adatta. In questo modo si eliminano tutte le tracce di carteggiatura, in modo da creare una superficie molto setosa.
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- Potete ottenere l’aspetto opaco stendendo un olio adatto con un panno morbido in modo uniforme su tutta la superficie del vostro piano del tavolo. Con questa semplice tecnica è possibile sigillare il legno in modo semplice ed efficace. Devi fare questo passo solo una volta.
- Se volete saperne di più su questo argomento, potete leggere le nostre istruzioni dettagliate sulla lucidatura della resina epossidica.
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Rivestimento epossidico cristallino per il vostro River Table
- Se trovate le superfici lucide più estetiche rispetto alla versione opaca, è una buona idea rivestire il piano del vostro tavolo con resina epossidica cristallina. Idealmente, questo dovrebbe iniziare dal lato inferiore del piano del tavolo. Per fare questo, applicare prima un nastro adesivo stabile intorno alla parte superiore. Questo dovrebbe sporgere di circa 1 o 2 cm sulla superficie della parte superiore. In questo modo si può fare in modo che nessuna resina possa colare sui lati della piastra.
- Versare la resina miscelata sulla superficie preparata con nastro adesivo e distribuirla uniformemente su tutta la superficie. Una spatola di plastica può essere un ottimo aiuto in questo caso. Le bolle indesiderate nel materiale possono essere di nuovo evitate a questo punto camminando brevemente sulla resina con un essiccatore ad aria calda. Successivamente, tuttavia, è necessario rispettare nuovamente il tempo di attesa indicato dal produttore, in cui la resina epossidica si indurisce completamente.
- Il primo strato serve solo come base per questa tecnica, quindi si dovrebbe ripetere la procedura per versare un secondo strato di resina. Tuttavia, anche il primo strato dovrebbe essere levigato un po’, in modo che i due strati possano legarsi in modo ottimale.
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- Dopo l’indurimento completo è possibile rimuovere il nastro adesivo. Il passo successivo è quello di coprire il bordo del lato inferiore già dipinto con nastro adesivo largo almeno 5 cm.
- Ora capovolgete con attenzione il piano del tavolo, utilizzando, ad esempio, gli avanzi del legno che avete tagliato a misura. Inoltre, si dovrebbe anche mettere un morbido vello sotto il piano del tavolo per evitare di danneggiare il lato già verniciato.
- Ora il piano del tavolo deve essere di nuovo assolutamente allineato nella scala, in modo da poter versare la resina ancora liquida in modo uniforme sul piano del tavolo del fiume. Non appena avrete steso la resina con la spatola e l’avrete asciugata abbastanza a lungo, potrete rimuovere il nastro rimanente. In seguito si prende una carta vetrata fine per levigare tutti i bordi taglienti.
Proprio alla fine: Agganciare le gambe del tavolo
- Per completare finalmente la tua opera d’arte, avvita le gambe del tavolo che hai scelto. Un aspetto rustico, ma allo stesso tempo elegante, può essere ottenuto utilizzando le classiche gambe in legno. Le eleganti gambe del tavolo in metallo trasformano il tavolo in un mobile moderno e di tendenza.
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